Incontra i Capodogli!
Esiste una popolazione di circa 240 capodogli residenti nelle Isole Canarie.
Intorno a Tenerife, i capodogli vivono in branchi di 6–9 individui, composti da femmine adulte e giovani. Questi maestosi cetacei si trovano solitamente a 3–5 chilometri dalla costa, il che significa che disporre di una barca veloce, costruita appositamente per l’avvistamento di balene, e di una rete di segnalazioni di cetacei ci offre le migliori possibilità di osservarli durante le nostre escursioni.
L’origine vulcanica dell’isola ha creato una morfologia sottomarina ripida e profonda tra Tenerife e La Gomera. Non lontano dalla costa, l’oceano raggiunge una profondità di circa 4 chilometri, habitat perfetto per i capodogli e la loro preda preferita: i calamari.
Quando incontriamo i capodogli durante i nostri tour, di solito li vediamo riposare in superficie tra un’immersione profonda e l’altra. La loro sequenza di immersione prevede alcuni minuti in superficie, durante i quali compiono respiri profondi, seguiti da immersioni di foraggiamento che possono durare da 30 a 45 minuti.
Il capodoglio è il più grande predatore con denti del pianeta e una delle balene che si immergono più in profondità, con record che superano i 2.000 metri.
La sua principale fonte di cibo sono i calamari che vivono nelle profondità oceaniche. I capodogli possiedono un sofisticato organo di ecolocalizzazione che permette loro di individuare le prede nel buio assoluto dell’abisso. Durante i nostri tour, questi suoni di ecolocalizzazione possono essere ascoltati grazie al nostro idrofono marino, aiutandoci anche a localizzare i capodogli per poterli osservare.
Il capodoglio ha un colore grigio con una pelle dall’aspetto rugoso e non possiede una vera pinna dorsale. Si distingue facilmente per la grande testa a forma di blocco, che può rappresentare un terzo della lunghezza del corpo.
I maschi adulti possono raggiungere i 20 metri di lunghezza e pesare fino a 67.000 kg, mentre le femmine arrivano in media a 11 metri e circa 14.000 kg.
I capodogli possono vivere più di 60 anni. Le femmine e i giovani rimangono in branchi residenti, mentre i maschi adulti sono solitari e migrano verso le regioni polari per nutrirsi.